Ti sarà capitato sicuramente almeno una volta nella vita di ricevere un bonifico e di conseguenza di richiedere la famosa “contabile” per capire se effettivamente quest’ultimo fosse stato elaborato. Bene, se ti è capitato avrai anche notato che l’identificativo di un bonifico prende il nome di CRO (Codice Riferimento Operazione). Attraverso questa serie di numeri, 11 per la precisione, possiamo avere la certezza che il bonifico sia stato realmente elaborato. Come si fa però la verifica CRO? Vediamo caso per caso nel proseguo dell’articolo.
Indice
Come viene generato il CRO di un bonifico SEPA
Come abbiamo anticipato dunque, una volta richiesto il CRO del bonifico oppure ricevuto la contabile con all’interno il CRO, adesso dovresti avere tra le mani il tuo CRO generato da un bonifico SEPA (Single Euro Payments Area). Per prima cosa capiamo cos’è un bonifico SEPA. La sigla indica semplicemente una transazione in denaro effettuata tra conti correnti europei, italiani o esteri.
Nel momento in cui si effettua un bonifico SEPA, l’ente che lo autorizza (la tua banca o le poste) emette un identificativo, che viene chiamato CRO. Il numero di 11 cifre generato è la prova che realmente il bonifico è stato elaborato e quindi è valido.

Verificare il CRO di un bonifico SEPA
Una volta effettuato il bonifico puoi richiedere (nel caso il bonifico sia a tuo favore) oppure inviare (nel caso il bonifico sia a favore di una terza persona) il CRO per confermare la certezza di tale operazione. Una volta in possesso del CRO la verifica è davvero facile. Sostanzialmente ci sono 3 strade che puoi perseguire.
Verificare CRO online ed in filiale
All’interno del servizio di E-banking della tua banca, molte volte è inserito proprio questo servizio, per un accesso rapido e sicuro.
Tramite verificacro.it. Apri il tuo browser, tradizionale o mobile non fa differenza, e collegato a questo indirizzo http://www.verificacro.it/ inserisci il CRO in tuo possesso e ricevi la conferma della correttezza del CRO. Attenzione: in questo caso la certezza dell’avvenuta transazione non è al 100% come nel caso precedente.
Basta recarsi allo sportello della propria filiale bancaria con CRO alla mano e richiedere la verifica. L’operatore in pochi minuti darà tutte le informazioni possibili.
Verifica CRO con Poste Italiane
Si sente spesso parlare di bonifico delle poste diverso dagli altri. Bene, nulla di più sbagliato. Anche se Poste Italiane non è un Istituto Bancario, le transazioni effettuate sono comunque soggette alla verifica degli organi competenti, così come avviene per le banche.
Di norma dunque, il CRO emesso da un bonifico effettuato da conto BancoPosta ha la stessa validità di quello emesso da qualsiasi altro ente bancario. Avrai capito dunque, che i metodi per avere la certezza di questa operazione sono gli stessi citati in precedenza.