Dolby Atmos, i vantaggio dell’audio come al cinema

Dolby Atmos

L’ audio home theater ha fatto molta strada in avanti. Oggi, i sistemi audio surround hanno preso il sopravvento e sono disponibili in diversi standard e piattaforme. Dolby Digital e Dolby Atmos sono due dei formati audio surround più utilizzati. Ma cosa sono e come funzionano?

Sappiamo che un sistema “mono” fa provenire il suono da un solo canale, mentre stereo da 2 canali con l’audio che arriva a destra e a sinistra. Il suono surround, d’altra parte, è un processo di missaggio.

L’audio surround include 2 canali e può includere 5 altoparlanti e 1 subwoofer, 7 altoparlanti e 1 subwoofer o fino a 21 altoparlanti e 1 subwoofer. Tutto dipende dal numero di speaker che vuoi mixare nel processo.

Come indica il termine, il suono surround “circonda” l’ascoltatore con un suono a 360 ° proveniente da sinistra, destra, sopra e sotto, rendendo l’audio di un film o di un evento più realistico. È più comunemente usato nei sistemi home theater, in casse dolby surround e può essere un sistema digitale o analogico.

Quando si parla di standard audio surround, Dolby Digital e Dolby Amos sono gli standard di riferimento. Dolby Digital è considerato il gold standard per il suono surround. Utilizza una tecnologia di codifica e decodifica specializzata per riprodurre l’audio multicanale per offrire un’esperienza sonora cinematografica nei sistemi home theater.

Dolby Atmos segue le orme di Dolby Digital per offrire un’esperienza sonora cinematografica. È diventato il più recente standard nel suono surround. Questo formato audio ha debuttato nelle sale cinematografiche, ma da allora è stato sviluppato per supportare anche gli home theater.

pro e i contro di un home theater Dolby Atmos

Dolby Atmos è un formato audio “basato su oggetti”. Quindi, invece di assegnare l’audio a canali specifici (sinistro, destro, ecc.) allega il suono agli oggetti sullo schermo. Tutto cio’ ti mette davvero nel mezzo dell’azione, perché può fornire il suono da ogni angolazione, anche sopra.

Tuttavia, come ogni nuova tecnologia, ci sono alti e bassi. Diamo un’occhiata ai pro e ai contro di Dolby Atmos.

I pro

  • Ci sono sistemi home theatre ad un prezzo molto conveniente, anche se dobbiamo dire che la spesa minima per avere un audio “degno” di questo nome è di almeno 500 euro,
  • Sono arrivati tantissimi film in blu ray che supportano questo filmato, anche Netflix ed Amazon Prime sono compatibili.
  • Il minimo indispensabile per Dolby Atmos è un sistema 5.1.2. Ciò significa che hai cinque altoparlanti nella stanza, un subwoofer e due altoparlanti di altezza. Se attualmente disponi di un sistema 7.1, puoi semplicemente prendere due di questi altoparlanti surround e montarli al soffitto. Ovviamente potresti aggiungerne altri due (o quattro). Dolby consiglia almeno quattro altoparlanti ad altezza orecchio per avere un buon risultato .
  • otare che tutti i cavi HDMI funzioneranno anche con Dolby Atmos.

I contro

  • L’attrezzatura home theater di oggi non supporta tutti questi altoparlanti.
  • Dovrai aggiornare il tuo sistema home theatre se non supporta Dolby Atmod. Per provarlo avrai bisogno di un ricevitore compatibile con Atmos. Una piccola manciata di ricevitori può ottenere Atmos tramite un aggiornamento del software, ma se non l’hai acquistato nell’ultimo anno, probabilmente non ne hai uno..
  • Avrai anche bisogno di altoparlanti montati in alto. Puoi montare gli altoparlanti esistenti sul soffitto, ma se desideri aggiungere altri altoparlanti, dovrai acquistarli e metterli sul soffitto. Se il montaggio non è un’opzione, dovrai acquistare altoparlanti compatibili con Atmos, che possono “fingere” l’esperienza riflettendo il suono dal soffitto.

C’è anche la tecnologia DOLBY legata all’ immagine. Si chiama Dolby Vision. Con la sua profondità di colore a 12 bit, Dolby Vision è in grado di produrre circa 68 miliardi di colori, sebbene sia uno standard di produzione end-to-end, il che significa che il contenuto deve essere filmato ed elaborato secondo lo standard Dolby Vision, oltre che visualizzato correttamente.

Un’altra area in cui Dolby Vision eccelle è la luminosità: fino a 10.000 nits al suo apice. Nessun televisore attualmente sul mercato può raggiungere quel livello, quindi è anche a prova di futuro e dovrebbe essere in circolazione per molto tempo a venire.

Un certo numero di televisori di LG e Sony supportano già Dolby Vision e ce ne sono altri in arrivo. La sua diffusione nelle sale cinematografiche ha avuto meno successo, ma è ancora uno standard relativamente nuovo e ha il tempo dalla sua parte.

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