Arma di socializzazione di massa in grado di dare un “potere” a tutti incondizionatamente, ecco cosa rappresentano gli smartphone al giorno d’oggi. Ad alimentare questa condizione sono sopratutto i social network e in particolar modo Instagram, dove una foto vale veramente più di mille parole. Tutto ciò ha spianato il terreno per coloro che desiderano diventare influencer, e viene da se che per essere padroni di questo stile di vita la necessità di uno smartphone che faccia foto spettacolari è più forte che mai.
Chi sceglie uno smartphone in base alla qualità della fotocamera è consapevole del fatto che gli unici da prendere in considerazione sono i top di gamma, quindi la spesa da sostenere supera facilmente i 400/500€. Ad aiutarci nella nostra selezione è stato il sito DxOMark, uno dei leader (per recensioni) sul mondo della fotografia.
Ecco la nostra selezione dei migliori smartphone per qualità fotografica in commercio attualmente.
Indice
Huawei P20 Pro
Il Top di gamma della serie P di Huawei si trova sul podio dei migliori dispositivi mobili per fotocamera con un punteggio di 109 su DxOMark. Huawei P20 pro dispone di ben 3 fotocamere prodotte in collaborazione con Leica per un totale di 40 MP in grado di catturare i dettagli peculiari di ogni istante grazie a una velocità di scatto pari a 0,3 secondi, autofocus laser e stabilizzazione regolata da intelligenza artificiale. Inoltre lo zoom ibrido 5X consente di mettere a fuoco anche i soggetti più lontani, con la minima perdita di qualità.
Ci si sente dei veri artisti quando si scattano foto con questo dispositivo, per questo motivo Huawei ha pensato di inserire un sensore in bianco e nero da ben 20 MP per raggiungere una profondità cromatica di estrema qualità.
La fotocamera frontale non è da meno, a tal punto che se possiedi un Huawei P20 Pro non fai selfie, ma autoritratti. Grazie al sensore Light Fusion da ben 24 MP il risultato sarà sempre definito e nitido come mai prima d’ora.
Il comparto video è eccellente e dovendo citare una delle tante opzioni, la scelta ricade sullo super slow motion a 960fps in grado di rallentare una ripresa fino a 32x, senza perdita di qualità
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Apple iPhone XS Max
Iphone XS Max, con un punteggio DxOMark di 105 è la punta di diamante di casa Apple.
Le foto scattate con questo dispositivo hanno qualcosa di magico, le nuove funzionalità introdotte da Apple come lo smart HDR, che regola i dettagli sovrailluminati o in penombra, funzionano alla grande. La vera arma segreta di questo dispositivo sono i ritratti, sia tramite la doppia fotocamera posteriore da 12 MP che tramite la fotocamera frontale da 7 MP è possibile regolare la profondità di campo mettendo in risalto solo i dettagli desiderati per un primo piano davvero perfetto.
Anche in questo caso entra in gioco l’intelligenza artificiale che ad ogni scatto genera una complessa mappa di profondità e permette di regolare l’effetto bokeh anche dopo aver scattato la foto.
Il comparto video è invidiabile e il 4K, fluido come non mai.
Se siete decisi ad acquistare questo dispositivo sappiate che non c’è alcuna differenza per quanto riguarda la fotocamera tra iPhone XS e iPhone XS Max, quindi se volete risparmiare qualcosina potete optare per il modello con schermo più piccolo.
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HTC U12+
HTC U12+ ha ottenuto un punteggio DxOMark di 103 grazie alle sue potenzialità cinematografiche.
Dispone di ben 4 fotocamere, due posteriori da 12 e 16 MP e due anteriori entrambe da 8 MP. Le fotocamere posteriori sono in grado di effettuare uno zoom ottico a 2x e uno zoom digitale fino a 10x e grazie all’HDR Boost 2 gli scatti saranno precisi e nitidi anche in condizioni di luminosità scarsa.
L’effetto bokeh non è un prerogativa Apple, anche HTC U12+ è in grado di creare scatti invidiabili e mettere in risalto il soggetto in modo davvero artistico, inoltre grazie alla funzionalità “adesivi” è possibile personalizzare i propri autoritratti in tempo reale con una serie di animazioni in stile snapchat.
Ma la vera potenzialità di questo dispositivo è nel comparto video. HTC U12+ rende possibile girare i video con audio dinamico, questo significa che se durante un video si effettua lo zoom su un soggetto, l’audio prodotto da quel soggetto verrà amplificato sovrastando quello di fondo.
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Samsung Galaxy Note 9
Samsung Galaxy Note 9 è considerato alla pari di HTC U12+ da DxOMark, con un punteggio di 103, tuttavia le cose sono leggermente diverse.
Se HTC U12+ primeggia sul comparto video, allora Samsung Note 9 ha la meglio sul comparto fotografico con la sua doppia fotocamera posteriore da 12 MP. Anche in questo caso c’è la possibilità di sfocare lo sfondo su ritratti e autoritratti regolando inoltre l’effetto bokeh prima dello scatto.
La vera chicca di questo dispositivo sono le 20 modalità di scatto preimpostate e regolate dall’intelligenza artificiale per ottenere foto sempre dettagliate. Le modalità di scatto sono: cibo, ritratti, fiori, scene all’interno, paesaggi, vegetazione, alberi, cielo, montagne, spiaggia, alba e tramonto, costa, scene di strada, scene notturne, cascate, neve, uccelli, retroilluminazione e testo.
Come se ciò non bastasse, Samsung ha integrato un vero e proprio assistente artificiale per la fotocamera che è in grado di segnalare se le lenti sono sporche, se il soggetto ha chiuso gli occhi o se la foto è venuta mossa.
Anche Samsung Galaxy Note 9 può girare video in super slow motion a 960fps.
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Xiaomi Mi MIX 3
Xiaomi Mi Mix 3 è l’ultimo arrivato in casa Xiaomi e anche lui ottiene un punteggio 103 da DxOMark.
Solitamente i dispositivi di questo brand non spiccano per la qualità fotografica, ma questo smartphone è davvero una piacevole eccezione. La doppia fotocamera posteriore da 12 MP consente di scattare ottime foto in qualsiasi condizione di luminosità, mantenendo colori vividi e dettagli ben definiti. Compete senza timore con Samsung Note 9 e HTC U12+, anche se ha la peggio nell’utilizzo dell’effetto bokeh che risulta spesso e volentieri troppo poco accentuato.
La fotocamera frontale è composta da due moduli, uno da 24 MP e uno da 2 MP per il calcolo della profondità. I selfie sono ampi, brillanti e realistici, grazie all’intelligenza artificiale che interviene per salvare la situazione.
I video sono ben stabilizzati e di qualità, possono essere registrati anche in 4K e fino a 60 FPS. Anche Mi Mix 3 dispone della funzionalità di super slow motion fino a 960fps.
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