Grazie al web al giorno d’oggi ci si può imbattere in un gran numero di micro telecamere spia presenti sul mercato. Proprio per questo motivo è indispensabile sapere come scegliere il dispositivo giusto, per evitare di ritrovarsi alle prese con un prodotto non adeguato alle esigenze che ci si propone di soddisfare. Ma che cos’è di preciso una telecamera spia? Si tratta di un apparecchio attraverso il quale è possibile eseguire delle riprese audio video in segreto, così che nessuno possa scoprirlo.
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Le telecamere segrete
Esistono varie tipologie di telecamere spia, diverse anche in base alla loro conformazione: a volte si tratta di microspie per abiti, e quindi da indossare, mentre in altri casi le telecamere possono essere nascoste in oggetti di utilizzo comune. Si possono distinguere le telecamere in base alla destinazione e all’utilizzo, con la tecnologia attuale che mette a disposizione videocamere di dimensioni minime, invisibili e soprattutto impossibili da notare. Queste si possono rivelare utili anche dal punto di vista legale, a scopo di tutela o magari per scoprire chi fruga nei cassetti di casa quando gli inquilini non sono presenti. In altri casi le telecamere nascoste possono servire per episodi di violenza domestica o di maltrattamenti.
Le telecamere wifi
Da qualche anno a questa parte si sono diffuse sempre di più le microcamere spia a trasmissione video, vale a dire le micro telecamere wifi. Si tratta di telecamere miniaturizzate che devono essere collegate con il modem della linea fissa attraverso una configurazione molto semplice, in modo da consentire una visualizzazione in diretta anche da remoto. Queste telecamere possono essere occultate in numerosi oggetti: per esempio le penne stilografiche, ma anche gli orologi da polso o gli occhiali. Le telecamere da indossare non sono altro che videocamere spia caratterizzate da un obiettivo con un diametro di appena 7 millimetri e una serie di tasti da applicare sull’obiettivo. Così possono essere indossate sulla camicia o sulla giacca, così che risultino del tutto invisibili. La registrazione può essere avviata e interrotta tramite il telecomando.
Dove si nascondono le telecamere spia
Nel caso in cui si abbia bisogno di una microcamera per tenere sotto controllo il proprio ufficio o il proprio appartamento quando si è lontani, si può fare riferimento a una telecamera spia inserita in una sveglia orologio da scrivania o a una microcamera con sensore pir per il rilevamento del calore corporeo: in questo secondo caso il dispositivo entra in funzione unicamente nel momento in cui una persona entra nell’ambiente in cui è stata installata la telecamera e si spegne dopo che il locale rimane vuoto. Così, si può contare su una lunga autonomia, fino a un periodo massimo di 24 mesi. L’uso di queste videocamere è consigliato, fra l’altro, per chi ha una casa in montagna o al mare. Infatti, in questo modo l’ambiente può essere monitorato e la batteria di metterà molto tempo per scaricarsi.
Le telecamere per le auto
Esistono anche telecamere spia che si possono acquistare per le macchine in sosta: sono utili per monitorare le vetture rispetto, per esempio, a eventuali atti vandalici che potrebbero essere compiuti, o anche in relazione a danneggiamenti di altro tipo. In questo caso il sensore pir non va bene, dal momento che dal vetro non è in grado di rilevare il calore. Servono, invece, telecamere la cui batteria garantisca un’autonomia di non meno di 10 ore. Inoltre, in commercio si possono trovare modelli che vengono alimentati tramite le batterie dei veicoli, il che vuol dire poter contare su autonomia senza limiti. Infine, vale la pena di citare le telecamere spia che consentono di usufruire di una sorta di streaming video in virtù di una connessione a Internet.