Il protocollo IPTV permette di assistere ai programmi televisivi via internet, senza utilizzare parabole o antenne per captare il segnale, ma sfruttando la connessione Wi-Fi per accedere ai contenuti video. Questo sistema consente di vedere qualsiasi risorsa messa a disposizione dalle emittenti televisive, tuttavia è necessario scaricare apposite applicazioni e prestare attenzione a non commettere azioni illegali. In questo articolo vedremo come installare l’IPTV su Smart TV, tuttavia per una spiegazione più dettagliata consigliamo di leggere questa guida approfondita su IPTV.
Indice
Cos’è l’IPTV
Per comprendere cos’è l’IPTV bisogna partire dagli albori dei servizi di telecomunicazione televisivi. Inizialmente per trasmettere i programmi le emittenti utilizzavano segnali inviati nell’etere, che si propagano attraverso l’aria, impiegando infrastrutture con collegamenti via cavo e tramite satellite, facendo arrivare i contenuti video e audio dalle stazioni televisive fino ai televisori delle nostre case. Tuttavia, con la creazione del World Wide Web e la diffusione delle trasmissioni dati moderne, oggi questa soluzione è stata progressivamente abbandonata a favore della comunicazione via internet.
Negli ultimi anni le emittenti televisive usano procedure avanzate di trasmissione attraverso il web, adottando sistemi come la IPTV (Internet Protocol Television). Si tratta di uno standard tecnico, con il quale è possibile inviare segnali video tramite le connessioni internet con il protocollo TCP/IP, in modalità live streaming oppure on demand. Questa tecnologia è impiegata da aziende storiche come RAI, SKY e Mediaset, le quali mettono a disposizione piattaforme per l’accesso ai contenuti tramite IPTV, ma anche da società come Netflix e Amazon con il suo servizio Prime Video.
Come funziona l’IPTV
Per usufruire dei programmi video in streaming oppure on demand, quindi trasmessi dalle emittenti televisive tramite le connessioni internet, è necessario avere un dispositivo collegato alla rete Wi-Fi, tra cui smartphone, tablet, Smart TV e televisori normali dotati di appositi TV box o apparecchi come Google Chromecast. In questo modo il device è in grado di accedere alle piattaforme collegandosi in rete, utilizzando applicazioni progettate appositamente per navigare nel portale e avviare la riproduzione di contenuti come film, serie TV, documentari e programmi sportivi.
IPTV è legale?
I canali IPTV sono perfettamente legali, quando ci si rivolge a piattaforme in possesso delle autorizzazioni di legge, abilitate alla trasmissione dei contenuti proposti ai clienti. Ovviamente è necessario pagare un abbonamento, come quelli di Netflix e Mediaset Infinity TV. Al contrario, invece, esistono delle aziende che forniscono servizi IPTV illegali, offrendo spesso un accesso illimitato a una serie di piattaforme di streaming, includendo risorse prese senza permesso dalle varie emittenti televisive. In questo caso si corre il rischio di pagare una multa molto salata, qualora le autorità dovessero scoprire il fornitore e rintracciare gli utenti.
Come installare IPTV su Smart TV Samsung

La prima cosa da fare, per vedere i canali IPTV sulla Smart TV, è collegare il televisore a internet tramite la connessione Wi-Fi di casa, oppure attraverso un cavo Ethernet. Dopodiché bisogna scaricare delle apposite app per IPTV, in base al modello e alla marca della propria Smart TV. Per trovarle è necessario entrare nello store online del device, aprire la barra di ricerca e inserire il termine IPTV, per visualizzare le applicazioni disponibili per quel modello specifico di Smart TV.
Ogni programma è differente dall’altro, infatti alcuni sono già configurati in base ai permessi detenuti, perciò permettono di guardare soltanto una serie di canali e contenuti IPTV, altre app invece offrono un servizio di impostazione personalizzata. In questo modo è possibile inserire delle liste IPTV, aggiungendo manualmente i canali che si desiderano vedere sulla Smart TV, in formato m3u, pls, asx e xspf.
Migliori app IPTV per Smart TV
Come abbiamo visto, per assistere a IPTV su Smart TV è necessario scaricare delle applicazioni, dalle quali collegarsi ai vari canali televisivi presenti nella rete. Una delle migliori è SS IPTV, un programma piuttosto efficiente con il quale caricare sul televisore le liste IPTV m3u. L’app può essere scaricata facilmente dallo store online all’interno delle configurazioni della propria Smart TV, poi bisogna eseguire la configurazione.
La prima operazione da effettuare è la scelta delle impostazioni dell’app, quindi è necessario entrare nella sezione Contenuto nella barra di sinistra e selezionare l’opzione Aggiungi. In questo modo si può inserire una nuova lista IPTV in formato m3u, salvarla, aprire l’applicazione SS IPTV e guardare i contenuti proposti dai canali integrati. Un’altra applicazione valida è Smart IPTV, compatibile con Android TV, Amazon Fire TV Stick, Smart TV Samsung e LG.
Allo stesso modo dell’app precedente sono presenti dei canali pre-configurati, altrimenti è possibile procedere con le impostazioni manuali e inserire delle liste IPTV personalizzate. Altre opzioni efficaci sono l’app Kodi, disponibile soltanto per Smart TV Android, oppure l’app Ottplayer, con la quale basta creare un nuovo account per gestire liberamente i canali IPTV a cui assistere, caricando i file in formato standard m3u e creando delle vere e proprie playlist personali.
Liste IPTV: cosa sono e dove trovarle
Ogni app IPTV propone una serie di canali in chiaro, che possono essere visti legalmente senza infrangere nessuna norma sul copyright televisivo. Per aumentare i contenuti video dell’applicazione è necessario scaricare delle apposite liste IPTV, dei semplici file che contengono link di collegamento per vedere i canali in streaming sulla Smart TV. Ovviamente bisogna prestare molta attenzione, poiché molte di queste liste violano i diritti televisivi, quindi eseguendo il download si commette di fatto un reato.
Per trovare le liste bisogna navigare sui siti web specializzati, i cui indirizzi potrebbero risultare irraggiungibili, perciò in questo caso è necessario connettersi a internet attraverso una VPN privata, oppure modificare il nome DNS dei propri device. Alcuni portali molto utilizzati sono ad esempio Free IPTV, SourceTV, 2iptv e IPTV source. Come detto è fondamentale eliminare qualsiasi rischio, per evitare di commettere operazioni illegali, dunque è indispensabile capire quali liste siano effettivamente legali e quali invece infrangono le normative di legge sul copyright.