Il modellismo auto, come sappiamo, è quell’attività collocata a metà strada tra l’hobby e l’arte, che consiste nel realizzare modelli in scala di automobili e autoveicoli di vario genere, con l’intento di dare vita ad una collezione eterogenea e consistente.
Non si tratta certo di un gioco: alla base del modellismo si trova infatti, prima di tutto, la capacità di lavorare con estrema precisione materiali come il vetroresina e di utilizzare piccoli attrezzi, utensili, collanti e vernici. Una sorta di artigianato, insomma, anche se in scala estremamente ridotta.
Ma non solo: soprattutto il modellismo auto, si può dire che per molti rappresenti una vera e propria passione impagabile che, come tutte le passioni, richiede dedizione, una grande attenzione ai dettagli, determinazione e accuratezza. Il modellismo auto non è da considerarsi un semplice passatempo da riservare a qualche momento libero, ma un’attività che necessita di tempo, di molta pazienza e di una certa manualità, considerando le minime dimensioni dei pezzi da assemblare. E, se praticato con la massima cura e precisione, può offrire soddisfazioni davvero notevoli.
La scelta a disposizione di un collezionista, come è evidente dai modelli disponibili su https://www.model-space.com/it/modellismo-auto.html, è davvero molto ampia: dalle automobili dei brand più prestigiosi, ai veicoli militari, alle auto da corsa, ai più famosi modelli d’epoca. Questo significa che ognuno ha la possibilità di costruire una collezione personale e di soddisfare i propri desideri.
Indice
Modellismo statico e modellismo dinamico ?
Anche il modellismo, come molte altre attività di artigianato artistico, si divide in due filoni paralleli: modellismo statico e modellismo dinamico. I collezionisti più esperti li conoscono bene entrambi, ma ognuno si dedica prevalentemente ad uno dei due. In ogni caso, la tecnica di base e le materie prime rimangono invariati: vetroresina, materiali plastici, collanti appositi e vernici.
Il modellismo statico consiste nel realizzare, il più fedelmente possibile, il modello di un’automobile in una scala ben precisa. Il risultato è un’auto priva di un meccanismo interno che gli permetta di muoversi, ma estremamente fedele e molto particolareggiata: i collezionisti più estremi arrivano talvolta a scegliere modelli di auto verniciati con i colori originali della casa automobilistica di riferimento.
Il modellismo dinamico comprende automobili realizzate in una scala un po’ meno ridotta, di una lunghezza di circa 30 / 50 centimetri, dotate di motore interno e di radiocomando, e generalmente utilizzate per organizzare vere e proprie competizioni su piste apposite.
Come è facilmente intuibile, questo tipo di modellismo richiede forse una precisione meno maniacale, ma, al contempo, una maggiore competenza tecnica dovuta alla presenza di un motore radiocomandato e una certa passione per l’elettronica e per la meccanica.
La decisione di orientarsi verso una o l’altra delle alternative dipende dalle proprie preferenze e attitudini personali, oltre dal desiderio di gareggiare con i propri modellini o, diversamente, di lasciarli bene in vista in vetrina.
Il modellismo: una passione dalle origini molto antiche
Come i veri appassionati probabilmente sanno bene, il modellismo non è un’attività nata negli ultimi anni, anche se ovviamente si è continuamente diffuso, evoluto e perfezionato nel corso del tempo, fino a divenire una vera e propria tendenza.
In realtà, l’abitudine di creare modelli di mezzi di trasporto in scala, sia a scopo ludico che artistico, pare fosse già diffusa nell’antica civiltà Egizia, mentre già nel Medioevo era diffusa la consuetudine di creare splendidi modelli di imbarcazione e velieri in scala.
Il modellismo si trasforma poi in un hobby piuttosto popolare nel Novecento, fino ad arrivare all’epoca attuale, in cui quest’affascinante attività è arrivata a includere una ricca gamma di sfumature e varianti, e necessita di una vera attrezzatura, che comprende anche alcuni elettroutensili progettati specificamente per tale contesto.